Il nostro istituto è da sempre attento alle innovazioni, siano esse di carattere didattico, metodologico, tecnologico. In tale ottica si inseriscono il nostro impegno nel proporre e mettere a disposizione dell’utenza un’offerta formativa che rappresenti le istanze di tutti: non solo dei nostri docenti ma, soprattutto dei nostri alunni. È da qui che parte la nostra volontà di aprire la nostra scuola a nuovi contesti, nuove realtà, anzi, nuovi mondi. Sono queste le premesse che ci hanno portato a immaginare una scuola più europea, più internazionale per rinnovare e rafforzare la nostra offerta formativa che, oltre a creare un approccio più motivante, integrato ed interculturale del “sapere”, determini un ampliamento delle competenze professionali del personale docente che si rifletta positivamente sull’apprendimento degli alunni. Da qui nasce l’intenzione e, per certi versi, la necessità di puntare allo sviluppo dei processi di internazionalizzazione, in una serie di aree di intervento che, partendo dalle competenze dello staff, possa innescare un cambiamento culturale nell’organizzazione che accresca, sia nello staff che negli studenti, la consapevolezza di un’identità culturale europea attraverso una maggiore interconnessione con altre scuole europee per lo scambio di buone pratiche didattiche e per l’innovazione.
L’interculturalità rappresenta il fondamento della socializzazione in quel percorso che si snoda dall’inizio dell’esistenza. Intraprendere, quindi, scambi culturali e didattici con altre realtà a noi vicine, vedi Europa, rappresenta un raccordo e una connessione imprescindibile rispetto al potenziamento della didattica così come l’abbiamo sempre intesa.

Per dirlo con le parole di Mark Twain: “Tra vent’anni sarai più deluso dalle cose che non hai fatto che da quelle che hai fatto. E allora molla gli ormeggi. Lascia che gli alisei riempiano le tue vele. Esplora. Sogna”

Per approfondire: https://www.comprensivofermimatera.edu.it/scheda-progetto/accreditamento-erasmus/